Duration: 11° GIORNO

1° GIORNO:

Italia – Teheran

arrivo all’aeroporto di Teheran, controllo passaporti, operazioni doganali, ritiro bagagli e accoglienza. Trasferimento in albergo; sistemazione, cena e pernottamento.

 

2° GIORNO:

Teheran – Ahwaz

Visitare il palazzo golestan, la storica residenza della dinastia reale Qajar; il Museo Nazionale Iraniano, che offre la più interessante e affascinante introduzione alla ricca storia del Paese. Trasferimento all’aeroporto, nel percorso visita la Torre Azadi, simbolo di Teheran. Partenza per Ahwaz.

Arrivo ad Ahwaz, cena e pernottamento.

 

3° GIORNO:

Ahwaz – Shushtar – Cioqa Zanbil – Suse – Ahwaz 300km

Escursione a Shushtar (lo storico sistema idraulico (UNESCO), i resti di mulini all’acqua, le cascate e  i ponti). Lo storico sistema idraulico, inscritto come un capolavoro del genio creativo, può essere fatto risalire a Dario il Grande nel V secolo a.C. Ha comportato la creazione di due canali di diversione principali sul fiume Kârun, uno dei quali, il canale Gargar, è ancora in uso fornendo acqua alla città di Shushtar attraverso una serie di tunnel che forniscono acqua ai mulini. Forma una scogliera spettacolare da cui l’acqua precipita in un bacino a valle. Entra poi nella pianura situata a sud della città, dove ha permesso la piantagione di frutteti e l’agricoltura su una superficie di 40.000 ettari. Conosciuto come Mianâb (Paradiso). Visit il tempio Elamita di Ziggurat (UNESCO).

Le rovine della città santa del Regno di Elam, circondate da tre enormi pareti concentriche, si trovano a chogha Zanbil. Fondato nel 1250 a.c., la città rimase incompiuta dopo essere stata invasa da Assurbanipal, come dimostrano le migliaia di mattoni non utilizzati lasciati nel sito.

Visita Susa. Susa contiene diversi strati di insediamenti urbani sovrapposti in una successione continua dal tardo V millennio a.c fino al XIII secolo. Il sito porta testimonianze eccezionali delle tradizioni culturali elamite, persiane e dei Parti, che sono in gran parte scomparse. Visita il suo museo, la tomba del profeta Daniele. Ritorno e pernottamento a Ahwaz.

 

4° GIORNO:

Ahwaz – Bishapur – Tang-e Chogan – Shiraz 560km

Partenza per Shiraz, attraversando la bella strada collinare nel bosco di querce si trova Bishapur per vedere i bassorilievi e i resti della città Bishapur. Bishapur era un’antica città di Sasanid Persia (attuale Iran) sull’antica strada tra Persis ed Elam. Bishapur è stato costruito vicino ad un incrocio fluviale e nello stesso sito c’è anche un forte con riserve scavate nella roccia e una valle fluviale con sei bassorilievi sassanidi. Il punto più importante di questa città è la combinazione di arte e architettura persiana e romana che non era stata vista prima della costruzione di Bishapur. Prima della costruzione di Bishapour, quasi tutte le principali città in Persia / Iran avevano una forma circolare simile. Bishapour è la prima città con le strade verticali e orizzontali anche nella città specialmente nell’arredamento degli interni, possiamo vedere le piastrelle che sono adattate dall’arte romana. Nelle vicinanze visita sito di  Tangh-e Chogan. Pernottamento a Shiraz.

 

5° GIORNO:

Shiraz – Persepolis – Necropolis – Shiraz 120km

Escursione a Persepoli (UNESCO) e Necrepoli. Fondata da Dario I nel 518 a.C., Persepoli era la capitale dell’impero achemenide. Fu costruito su un’immensa terrazza semi-artificiale e per metà naturale, dove il re dei re creò un imponente complesso di palazzi ispirato a modelli mesopotamici. L’importanza e la qualità delle rovine monumentali ne fanno un sito archeologico unico. Necrepolis (Naqsh-e Rustam) è la necropoli della dinastia achemenide (500-330 aC), con quattro grandi tombe tagliate in alto nella parete rocciosa. Questi hanno principalmente una decorazione architettonica, ma le facciate comprendono grandi pannelli sopra le porte, ognuno molto simile nel contenuto, con le figure del re investite da un dio, sopra una zona con file di figure più piccole che portano tributi, con soldati e funzionari. Le tre classi di figure sono nettamente differenziate in termini di dimensioni. L’ingresso di ogni tomba è al centro di ogni croce, che si apre su una piccola camera, dove il re giace in un sarcofago.  Ritorno a Shiraz e visita della città: le tombe dei poeti Hafez ( grandi poeti dell’Iran), il mausoleo di Ali Ibn-e-Hamzeh (l’architettura della cupola e il lavoro dello specchiio sono originali).

visitare il cancello del Corano che è l’ingresso storico di Shiraz.

Tempo libero nel bazar di Vakil e nel caravanserraglio di Moshir. Pernottamento a Shiraz.

 

6° GIORNO:

Shiraz – Neyriz – Kerman 580km

Partenza verso Kerman. Lungo la strada visita al lago salato di Maharlu, la Moschea del Venerdì a Neyriz, il Lago Bakhtegan, i giardini di fichi di Estahban (il piu grande produttore mondiale di fichi ). Pernottamento a Kerman.

 

7° GIORNO:

Kerman – Kalut Shahdad – Trekking al deserto Lut – Kerman

Escursione al deserto Shahdad – Kalut.

Il centro di Lut è la vasta parte del deserto che contiene la parte più bassa del deserto. Ci sono diversi Kalut in questa regione che si estendono dal centro di Lut a ovest. Sono i più bei fenomeni naturali. Sono unici e non possono essere trovati in nessun deserto del mondo. Rientro a Kerman visita il complesso di Ganjalikhan comprendente l’esempio tipico dell’architettura islamica, nella serata rientro in albergo cena e pernottamento.

 

8° GIORNO:

Kerman – Zeynodin Carvansarai – Yazd (Zurkhaneh) 375km

Partenza per Yazd, lungo la strada si visita il caravanserraglio Zeinoddin che risale al 17° secolo. Arrivo a Yazd e visita della città: Partendo dalle torri del silenzio, i mulini, il tempio del fuoco zoroastriano (il più importante tempio del fuoco del mondo in cui c’è un fuoco cheardeininterrottamentedal  5 °secolo) la piazza Amir Chakhmaq e Zoorkhaneh. Pahlevāni e zoorkhāneh rituali è il nome inscritto dall’UNESCO per varzesh-e pahlavāni, un sistema tradizionale di atletica usato originariamente per addestrare guerrieri in Iran e nelle terre adiacenti. Combina arti marziali, ginnastica ritmica, allenamento per la forza e musica. Riconosciuto dall’UNESCO come la forma più lunga al mondo di tale addestramento, fonde elementi della cultura pre-islamica persiana (in particolare zoroastrismo, mitismo e gnosticismo) con la spiritualità dell’Islam sciita e del sufismo. Praticato in una struttura a cupola chiamata zurkhāneh, le sessioni di allenamento consistono principalmente in movimenti ginnici rituali e culminano con il nucleo della pratica del combattimento, una forma di presa della sottomissione chiamata koshti pahlavāni.

 

9° GIORNO:

Yazd – Meybod – Nain – Isfahan 320km

Dopo colazione, partenza per Isfahan, lungo il percorso visita alla cittadella di Narin Qaleh l’antica citta’ di Meybod, la sua costruzione riguarda a piu’ di 3000 anni fa , molto simile a Bam (distrutto dal terremoto).

Proseguimento del viaggio con visita all antica citta di Nain, con la sua moschea di Jame’ di 1000 anni fa decorata da stucchi mirabilmente conservati. Arrivo a Isfahan, visita dei ponti: Sio-se-Pol (o delle trentatré arcate) e Kajou.  Sistemazione in albergo, cena e pernottamento.

 

10° GIORNO:

Isfahan, Isfahan – IKA 430km

 Dopo colazione, partenza per la visita della città, iniziando con la splendida piazza Naqshe Jahan, il padiglione e parco di Chehel Sotun, costruito da Abbas I, il palazzo Ali Qapu, la moschea di Sheikh Lotfollah, la moschea di Shah Abbas. Eventuale visita del bazar. Pranzo in corso di visite e passeggiata nel quartiere armeno per ammirare la Cattedrale Vank.Dopo la cena nel quartiere armeno.

Dopo cena, dirigetevi verso IKA. Arrivo in hotel ibis e pernottamento fino all’imbarco.

 

11° GIORNO:

 Partenza per IKA, volo per il rientro a casa.